Adolescenza

L'adolescenza è una fase della vita in cui i dubbi su se stessi, gli interrogativi sulla propria identità, l'insoddisfazione per il proprio corpo, le tensioni con i genitori possono costituire dei momenti di transizione che nulla hanno di patologico.

Tuttavia in alcuni casi questi aspetti assumono un peso eccessivo, provocando stati di sofferenza che si protraggono troppo a lungo o che si estendono fino a invadere la vita dell'adolescente.

Il periodo dell'adolescenza è particolarmente fecondo rispetto al cambiamento ed è contemporaneamente un momento critico rispetto alla direzione che prenderà il processo di costruzione della personalità.

Tutti concentrati verso l'acquisizione e il riconoscimento da parte degli altri della propria indipendenza e la necessità di prendere temporaneamente le distanze in qualche modo dai propri genitori per potersi differenziare da loro.

L'ambivalenza (cioè desiderare e non desiderare al tempo stesso) nel chiedere aiuto e nel lasciar intendere o nel mostrare il proprio stato di bisogno è quindi particolarmente comprensibile in questa fase della vita.

Se è l'adolescente che chiede una consulenza psicologica tra i temi di sofferenza ci possono essere:

Crisi rispetto alla propria identità; Crisi rispetto al proprio progetto di vita; Stati di isolamento; Traumi; Problemi nelle relazioni con i coetanei; Sofferenze in campo amoroso disagio rispetto al proprio corpo; Dubbi sulla propria identità sessuale; Tensioni con i genitori; Problemi a scuola; Pensieri e gesti autodistruttivi; Somatizzazioni (ossia stati di malessere fisico); Rabbia.